Con il cambio di stagione è comune notare una maggiore caduta dei capelli. Anche se questo fenomeno può suscitare preoccupazione, è fondamentale ricordare che si tratta, nella maggior parte dei casi, di un processo naturale e temporaneo, e non c’è motivo di allarmarsi. È normale perdere dai 50 ai 70 capelli al giorno; tuttavia, specialmente in autunno, la caduta tende ad aumentare. Questo fenomeno è legato al naturale ciclo di ricambio dei capelli, che in queste stagioni accelera in risposta ai cambiamenti climatici. La perdita di capelli può derivare da molteplici fattori, tra cui: predisposizione genetica-familiare, squilibri ormonali, problemi circolatori, cambiamenti stagionali, diete restrittive che possono portare a carenze nutrizionali, stress prolungato…

Per affrontare la caduta stagionale, può essere utile integrare la dieta con alimenti ricchi di vitamine del gruppo B ed E e minerali. Un’alimentazione variegata evitando diete restrittive aiuta la salute dei capelli fornendo i macronutrienti necessari alla corretta costituzione. È consigliabile non lavare i capelli troppo frequentemente – due o tre volte a settimana è l’ideale – e utilizzare prodotti delicati o specifici per la caduta dei capelli, come suggerito dal dermatologo. Questi accorgimenti sono importanti anche quando la caduta è dovuta a fattori temporanei come stress o variazioni ormonali.