Il dolore cervicale, anche conosciuto come cervicalgia, è un disturbo molto comune, associato a varie concause, tra cui una serie comportamenti errati che possono però, quando il paziente ne è consapevole, essere modificati. I processi degenerativi della colonna vertebrale sono le cause più comuni della cervicalgia, sia acuta, sia cronica. Si tratta molto spesso di alterazioni muscolo-scheletriche, tra cui possiamo annoverare le contratture muscolari, la degenerazione dei dischi intervertebrali e l’artrosi delle vertebre. Una serie di disturbi che possono comportare dolore e riduzione dei movimenti articolari, che può richiedere anche diverse settimane per risolversi. Quando il dolore cervicale è più severo, potrebbe essere attribuibile a ernie discali, che possono comprimere le radici nervose.
Quando i dolori cervicali sono determinati da problematiche alla muscolatura, per prevenirli è necessario abituarsi a mantenere quotidianamente una postura corretta. Bisogna dunque tenere il collo diritto, in linea con il corpo, evitando di piegarsi in avanti. Per mantenere le posizioni corrette anche durante le ore lavorative, è importante controllare spesso la propria postura e regolarla di conseguenza. Per evitare l’insorgenza della cervicalgia può essere anche utile l’utilizzo di un cuscino che aiuti a mantenere testa e collo in linea con il corpo e, durante il riposo notturno, evitare di posizionarsi a pancia in giù con la testa girata di lato. Per maggiori informazioni su come contrastare il dolore cervicale consulta il tuo medico curante o il farmacista di fiducia!