Il melanoma è un tumore maligno della pelle che si sviluppa a partire dalle cellule dell’epidermide deputate alla produzione di melanina, i melanociti. Il melanoma tende a svilupparsi “de novo”, nella maggior parte dei casi, ossia in aree della cute prive di nei, anche se può occorrere, meno frequentemente, che un neo già esistente evolva in melanoma. Il melanoma spesso si presenta con una forma estremamente simile a quella dei nei benigni, per questo non sempre è facile accorgersi di eventuali modifiche occorse alla propria cute. Il dermatologo, in sede di visita, valuta i nei del paziente tramite il dermatoscopio, uno strumento non invasivo che consente l’individuazione di eventuali particolari caratteristiche sospette per melanoma.
Il melanoma può svilupparsi sia in aree fortemente esposte alla luce solare, come braccia, viso o dorso, sia in punti meno esposti, come le piante dei piedi, l’area genitale o il cuoio capelluto. Anche le mucose della bocca e degli occhi possono, inoltre, essere interessate da melanoma, dunque è importante non sottovalutare questa tipologia di tumore. Il melanoma, infatti, è un tumore a elevata aggressività che, se non diagnosticato precocemente, in fase avanzata può evolvere in metastasi. La visita dermatologica è fondamentale per individuare eventuali lesioni sospette clinicamente e analizzarle dermoscopicamente per determinarne eventuali anomalie. Se il melanoma viene asportato in fase precoce la prognosi sarà tendenzialmente favorevole, mentre quando viene individuato a uno stadio più avanzato può comportare la diffusione extracutanea e il rischio di metastasi. Per questo è consigliato effettuare a cadenza regolare un consulto con un dermatologo.